Viene spontaneo chiedersi: le ciliegie si devono consumare per forza solo in estate? C’è un modo per conservarle anche per l’inverno? Come si possono conservare le ciliegie?
Premettendo che le ciliegie sono dei frutti stagionali estivi che maturano soltanto in primavera, capisci bene come sia necessario conservarle per poterle gustare anche durante le altre stagioni. Molti si chiedono: “Come posso conservare le ciliegie?”
Vediamo, quindi, alcune ricette per conservare a lungo le ciliegie, con o senza zucchero (in questo secondo caso i frutti li conserverai con altri accompagnamenti che vedremo di seguito).
Per queste ricette si possono usare molteplici tipologie di ciliegie. Ci sono delle ricette più adatte a determinati tipi, ma in generale la qualità per esempio Amarena che è la più celebre andrà sempre bene.
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Le ciliegie con il liquore
Il primo metodo, quello più rapido e facile, è quello con il liquore. La ricetta è molto semplice: dovrai lavare accuratamente tutte le ciliegie, asciugarle con un panno e tagliare una parte del picciolo, lasciandone alcuni millimetri. Inseriscile poi tutte in un barattolo aggiungendo il maraschino, sino a coprirle del tutto.
Aggiungi ora 2 o 3 cucchiai di zucchero e chiudi il barattolo che poi riporrai in credenza al buio. Dal momento di preparazione dovranno passare due mesi di conservazione perché tu possa consumarle. Ad ogni modo, le ciliegie conservate nei barattoli sottovuoto con il liquore si mantengono per almeno un anno.
Le ciliegie con il rum
La ricetta per conservare le ciliegie con il rum è molto simile alla precedente. Devi lavare le ciliegie e asciugarle tamponandole con un panno. Disponile poi nei barattoli, in cui aggiungerai una scorza di limone, 3 cucchiai di zucchero ed un pezzetto di cannella.
Dovrai poi riempire il barattolo di rum, chiuderlo ermeticamente e riporlo in un posto al buio. Dovrai aver cura per almeno 10 giorni di capovolgere il barattolo almeno 1 volta al giorno. Le ciliegie conservate con il rum in barattolo possono essere consumate dopo almeno 2 mesi passati dopo la preparazione (più le terrai conservate e più si insaporiranno).
Le ciliegie in aceto
Le ciliegie possono anche essere conservate in aceto. In questo caso, per preparare l’aceto di ciliegie, dovrai far bollire l’aceto e versarlo sulle ciliegie precedentemente aperte. Per almeno 3 giorni, devi lasciare in una terrina il composto di ciliegie e di aceto. Puoi adesso procedere con la bollitura del composto e con l’imbottigliamento.
Le ciliegie sciroppate
Se gradisci, invece, la frutta sciroppata puoi considerare la possibilità di preparare anche le ciliegie sciroppate. La ricetta consiste nel lavare le ciliegie private del picciolo e nell’inserirle nei vasetti. Intanto dovrai far bollire un po’ d’acqua con dello zucchero. Per regolarti con le misure, tieni conto che generalmente si usa una misura di 250 g di zucchero per 500 g di ciliegie. Versa, a questo punto, il liquido ottenuto nei vasetti. Puoi ora chiudere ermeticamente i vasetti e lasciarli sterilizzare a vapore per almeno 45 minuti.
Ricorda, infine, che le ciliegie più indicate per questa ricetta sono le cosiddette “ciliegie duracine” o “duroni”, decisamente più adatte ad essere conservate.
La marmellata di ciliegie
Possibilità che hai di gustare le ciliegie in qualunque giorno dell’anno è quello di preparare una gustosissima marmellata fatta in casa, molto più naturale di qualunque prodotto industriale. Devi procedere lavando le ciliegie, togliendo il gambo e snocciolandole con lo snocciolatore di ciliegie (un utensile molto utile per privare i frutti del nocciolo in pochissimo tempo e in modo facilissimo). Falle cuocere a fuoco lento senza aggiungere nulla, girandole costantemente.
Potrai poi passare il composto con un passaverdure oppure no (se preferisci una marmellata con i pezzi di ciliegie che si sentano). Se le hai filtrate, rimetti poi il tutto nuovamente nel pentolino aggiungendo 700 g di zucchero per ogni chilo di polpa di ciliegie. Mescola bene le ciliegie con lo zucchero e lasciale bollire fino a quando la polpa raggiungerà la giusta consistenza. Tutto dipende anche dalle ciliegie che hai utilizzato, ma in generale per ottenere una marmellata densa occorrerà far cuocere le ciliegie con lo zucchero per almeno 20 minuti. La marmellata potrai gustarla anche subito.
Come conservare le ciliegie sotto spirito
La ricetta per conservare le ciliegie sotto alcol è molto semplice. Dovrai mettere le ciliegie allargate su un vassoio e tenerle per un giorno all’aria e all’ombra. Taglia poi il gambo delle ciliegie all’altezza di 1 cm e passale con un canovaccio. Sistemale in un vaso di vetro ed unisci lo zucchero (circa 100 grammi per ogni chilo), dei chiodi di garofano, un pezzetto di cannella e l’acquavite o lo spirito puro nella quantità necessaria.
Chiudi poi ermeticamente il vaso e tienilo per almeno 2 o 3 mesi prima di utilizzarlo.
Come conservare le ciliegie sotto grappa
Per preparare questa ricetta, dovrai lavare ed asciugare come sempre le ciliegie e togliere solo la metà del picciolo. Versa poi in un pentolino d’acciaio inossidabile lo zucchero (100 grammi per un chilo di ciliegie), tre bicchieri (300 ml.) d’acqua e lascia il composto bollire a fuoco medio per 10 minuti. Togli con un mestolo forato tutte le impurità che vengono a galla. Quando si sarà raffreddato, mescola lo sciroppo alla grappa.
Metti le ciliegie in un vaso di vetro a chiusura ermetica e versaci sopra il miscuglio di sciroppo e grappa, in modo che venga coperto completamente. Chiudi il vaso e fai riposare le ciliegie conservandole in un luogo fresco e buio per almeno tre mesi prima di consumarle.
Come congelare le ciliegie
Se vuoi invece congelare le ciliegie nel freezer, dovrai prima lavarle e privarle ad una ad una del gambo. Volendo potresti anche denocciolarle (con lo snocciolatore di ciliegie che ti permetterà di effettuare l’operazione in pochissimo tempo, facendoti recuperare quasi tutta la polpa del frutto). Con un canovaccio dovrai asciugarle per bene e lasciarle per un po’ di tempo all’aria, anche al sole, perché si asciughino completamente.
Quando si saranno asciugate perfettamente, metti le ciliegie in una grossa ciotola di plastica. Pesa lo zucchero (100 grammi per ogni chilo) e versalo sopra. Se vuoi dare consistenza alla polpa e consolidare il colore della frutta, puoi anche aggiungere, poco prima di congelarle, 3 cucchiai di succo di limone per ogni 500 gr di frutta zuccherata. Se non vuoi aggiungere il limone, puoi anche usare delle bustine di Vitamina C in polvere. Per quanto riguarda le dosi, considera che la dose di vitamina C sarebbe di un cucchiaino di caffè per ogni kg di frutta.
Riponi adesso le ciliegie in delle scatole di plastica o nei soliti contenitori per congelazione, lasciando 3 cm di vuoto per la dilatazione. Ricordati di porre delle etichette con tutti i dati delle informazioni che ti possono servire (la data congelazione, il prodotto contenuto all’interno, la data di scadenza di 12 mesi).
Si potrebbero anche congelare le ciliegie con il sistema naturale, aggiungendo semplicemente sulla frutta, una volta messa nella scodella, il succo dei limoni. La proporzione però stavolta sarà diversa: per ogni kg di frutta si devono versare sopra 4 cucchiai di succo di limone.
Come conservare le ciliegie fresche
Se, a parte i metodi appena citati, preferite il gusto classico delle ciliegie, i frutti freschi appena raccolti e maturi, saprai bene che esse sono molto delicate. Se non vengono consumate subito, perfino in frigorifero possono conservarsi poco, altrimenti dopo pochi giorni si guastano e si riempiono di vermi.
Una volta comprate le ciliegie, conviene comunque conservarle subito in un sacchetto di carta e lavarle solo prima di consumarle. Per mangiare le ciliegie al naturale, dovrai accertarti che non passi tanto tempo dopo averle acquistate, perché comunque non resistono a lungo con la loro freschezza. È pur vero che nessun sapore resta naturale è gustoso quanto quello delle ciliegie appena raccolte!
Come conservare le ciliegie sotto zucchero
Per preparare le ciliegie sotto zucchero basta prendere delle ciliegie mature, tagliare il picciolo, lasciandone sempre un pezzetto attaccato al frutto (il picciolo non va staccato del tutto). Pulisci poi le ciliegie e asciugale. Riponile poi in un barattolo insieme allo zucchero che andrà a saturare lo spazio tra le ciliege sino a colmare il barattolo. A questo punto ci sono due possibilità.
Quella più antica consiste nel chiudere il barattolo dopo aver messo lo zucchero e nell’aspettare che quest’ultimo fermentasse per diventare alcool, oppure si può aggiungere il liquore. Una volta chiuso bene il barattolo, bisogna lasciarlo al sole per più di un mese.
Ricorda sempre che, se preferisci usare solo lo zucchero, devi colmare completamente il barattolo per evitare che le ciliege scoperte marciscano.
