Non tutti conoscono le proprietà e i benefici di questi piccoli frutti di colore rosso. Stiamo parlando delle famosissime ciliegie che, soprattutto in estate, dissetano e non stancano mai. Infatti, è lecito citare il detto: “Una tira l’altra”. A parte il gusto gradevole, esse contengono molte sostanze benefiche per il nostro organismo.
Le proprietà delle ciliegie
Innanzitutto contengono le proteine, le vitamine A e C, i sali minerali (tra cui soprattutto il calcio, il fosforo, il potassio, il sodio e il magnesio) e ancora i carboidrati (soprattutto il levulosio, uno zucchero che non presenta controindicazioni per i diabetici). Sono anche tra i frutti più indicati per chi sta cominciando una dieta dimagrante, poiché contengono moderatamente gli zuccheri e hanno un apporto calorico molto basso.
Per gli stessi motivi sono anche un alimento indicato per chi soffre di diabete: in quanto a calorie e valori nutrizionali, 100 g di ciliegie contengono 38 kcal / 158 kj.
La ciliegia è anche molto efficace per il trattamento della gotta, perché contiene un antiossidante chiamato antocianine che aiuta ad alleviare l’infiammazione. I flavonoidi in essa presenti stimolano la produzione di collagene e permettono di mantenere una salute cardiovascolare, poiché controllano i livelli di colesterolo nel sangue.
Come se non bastasse, le ciliegie hanno anche proprietà depurative, diuretiche, disintossicanti e dissetanti e, grazie alla presenza di acido malico, stimolano l’attività del fegato. La ricchezza di melatonina fa si che esse curino anche leggeri casi di insonnia.
L’unica conseguenza di una consumazione eccessiva di ciliegie sono le forti proprietà lassative di questi frutti. Infatti, è meglio evitare di far mangiare ciliegie ai bambini di età inferiore ai tre anni perché potrebbero provocare loro diarrea.
Un’altra cosa che non tutti sanno è che le ciliegie vengono definite frutti luculliani non solo per la loro bontà, ma soprattutto perché furono portate in Italia da Lucullo.
Le diverse varietà di ciliegie
A seconda della tipologia di ciliegie, esse maturano a fine maggio o iniziano a fine giugno e si trovano fino al mese di luglio. La grandezza, le sfumature di rosso e arancio, la carnosità della polpa e il sapore più o meno dolce sono le varianti di queste tipologie.
La qualità Amarena è quella più diffusa. Essa si riconosce per il suo rosso intenso e il sapore acidulo. Inoltre la maturazione avviene da giugno e queste ciliegie sono disponibili fino a luglio.
La varietà Durone Nero di Vignola è quella che invece si trova più facilmente in commercio e viene consumata, dunque è la più celebre. Si distingue dalle altre tipologie perché è grossa, dolce e carnosa, ha un colore rosso intenso, tendente al nero, ed è disponibile da giugno.
Abbiamo ancora: il tipo Anellone (chiamato anche Durone dell’Anella), il quale è molto dolce, ha un colore rosso brillante e matura da fine giugno e la Bigarreaux che ha invece un colore rosso intenso, una polpa molto soda e matura da fine maggio a giugno; la Bell’Italia, tipica del Trentino Alto Adige, riconoscibile per le sue piccole dimensioni, la sua dolcezza e per il fatto di essere costituita da una polpa tenera e rossa (matura da fine maggio).
La tipologia di Durone della Marca la potrai distinguere per il suo colore rosso tendente all’arancio. Questa è la varietà più indicata per preparare delle marmellate e le conserve sotto spirito. Matura da fine giugno.
Abbiamo ancora la varietà Ferrovia (che matura a maggio, è di origine pugliese ed è caratterizzata da una polpa tenera e carnosa, dal colore rosso chiaro e da un sapore dolciastro) e la ciliegia del Monte (di origine campana, che cambia colore a seconda del lato in cui la osservi: uno è di colore giallo- rosato, l’altro rosso scuro). La polpa di quest’ultima tipologia è croccante e di colore giallastro.
La tipologia chiamata Malizia è tipica della Campania ed ha un colore rosso rubino intenso. Si distingue presto dagli altri tipi perché è di grosse dimensioni e matura nel mese di maggio.
La varietà Mora di Cazzano è invece tipica della provincia veronese, è di un colore rosso brillante e matura a giugno. Si caratterizza anche per la sua polpa croccante e il giusto equilibrio che riscoprirai nell’assaggiarla tra dolcezza e acidità.
Il tipo toscano Bella di Pistoia è molto grande, ha una superficie rossa ed una polpa rosa, molto croccante e saporita.
Di origine francese abbiamo la varietà Vesseux che ha un colore rosso scuro e la buccia rugosa. La sua polpa la riconoscerai subito perché è rosa e soda e poco aderente al nocciolo. Si raccoglie normalmente entro la prima settimana di giugno.
Infine c’è anche il tipo Badacsony che ha una forma allungata e la buccia rossa scura. La sua polpa di colore rosso è molto consistente e saporita.
